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Le donne d’impresa chiedono spazio e tempo. Anche nella nostra provincia

Nella sede nazionale di Confcommercio si è tenuto il Forum annuale “Donne, Imprese, Futuro – Spazi e Tempi”, organizzato dal Gruppo nazionale Terziario Donna. In Italia la partecipazione femminile al mercato del lavoro è distante dai livelli Ue. Il presidente Sangalli: «Terziario di mercato casa privilegiata delle imprese femminili».

ROMA Oggi (mercoledì 30 ottobre) i lavori del Forum nazionale sono stati aperti dagli interventi del presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli e della presidente…
VARESE Formarsi oggi per un futuro già presente. Questo l’obiettivo dei quattro incontri itineranti organizzati dal Terziario Donna di Confcommercio provincia di Varese. Quattro tappe, iniziate a maggio a Varese e terminate l’altra sera a Saronno (in mezzo Gallarate e Busto Arsizio). Oltre cento le
Gli interventi: ANNA LAPINI (presidente Terziario Donna nazionale); CARLO SANGALLI (presidente Confcommercio Imprese per l’Italia); EUGENIA ROCCELLA (ministro per le Pari opportunità e la Famiglia Dal 1995 al 2023 sono quasi 3,5 milioni i posti di lavoro in più nel terziario di mercato, con servizi
La parità di genere è un obiettivo che deve essere raggiunto nell’interesse di tutti. Il ruolo delle imprese femminili e delle imprese del terziario è quello di contribuire alla crescita dell’occupazione femminile, e quindi allo sviluppo economico e sociale del nostro Paese. Incentivare l’autonomia economica
  VARESE Cristina Riganti, riconfermata alla guida del Terziario Donna di Confcommercio provincia di Varese, mette al centro del programma del nuovo mandato il concetto di “gruppo”: «Ogni consigliera avrà compiti specifici. Anzi, di più, sarà investita della responsabilità di portare il proprio contributo in

Chi siamo

Terziario Donna è l’organizzazione rappresentativa delle imprenditrici del Commercio, dei Servizi, del Turismo e delle piccole e medie imprese associate al sistema Confcommercio. 

L’organizzazione ha come obiettivo la promozione e lo sviluppo della crescita professionale delle imprenditrici, sostenendone l’affermazione negli ambiti sociali ed istituzionali.

L’Associazione si caratterizza per la sua natura di trasversalità, rappresentando al proprio interno tutte le componenti del terziario di mercato che gravitano nell’ambito della Confcommercio. Ed è proprio questo un importante punto di forza per creare un momento di sintesi di interessi variegati e complessi, convogliandoli verso comuni obiettivi.

A livello provinciale l’attività dei Gruppi, proprio per il loro diretto contatto con le imprenditrici, è orientata prevalentemente a rispondere ad un più ampio ventaglio di esigenze espresse dalle Associate. Molte iniziative, cui viene dato luogo, spaziano quindi anche in altri ambiti che non siano quelli propriamente attinenti al campo lavorativo.

Sul territorio, la componente imprenditoriale femminile di Confcommercio esprime proprie rappresentanti all’interno dei Comitati per la promozione dell’imprenditorialità femminile, costituiti nella quasi totalità delle Camere di Commercio provinciali, sulla base di un protocollo di intesa, firmato il 20 maggio 1999, da Unioncamere e Ministero delle Attività Produttive, quali strutture di supporto per le donne che svolgono attività d’impresa o intendono farlo.

Mission

Il Terziario Donna svolge, a tutti i livelli, una costante attività di informazione, assistenza, formazione e supporto alle imprenditrici e a coloro che intendono diventarlo, e precisamente:

  • assistenza e consulenza alle donne, imprenditrici o aspiranti tali, che hanno bisogno di orientarsi sul mercato del lavoro, di capire le opportunità di inserimento e/o crescita della loro attività e professionalità;
  • formazione finalizzata a far nascere e crescere una cultura della differenza di genere e nello specifico, una cultura d’impresa al femminile;
  • informazione ed approfondimento sulle politiche delle pari opportunità, nonché su tutti gli argomenti di generale interesse, visti da un’ottica di genere.

Terziario Donna è interlocutore a livello politico ed istituzionale ogni qual volta vengono affrontati temi legati all’attuazione delle politiche di pari opportunità nel mondo imprenditoriale. In particolare, è presente con sue rappresentanti all’interno dei seguenti organismi istituzionali a livello nazionale:

  • Comitato Nazionale di Parità e Pari opportunità, istituito dalla ex legge 125/91 (Azioni positive per la realizzazione della parità uomo-donna nel lavoro) ora Codice delle Pari opportunità, presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale.
  • Comitato per l’imprenditoria femminile, istituto dalla legge 215/92, (Azioni positive per l’imprenditoria Femminile) ora Codice delle Pari opportunità, presso il Dipartimento per le Pari Opportunità.
  • Coordinamento Nazionale Donne d’Impresa, costituito tra le rappresentanti di 12 organizzazioni nazionali del mondo imprenditoriale; il coordinamento, fatte salve le identità e le operatività specifiche, si prefigge lo scopo di attuare un percorso comune per la promozione ed il sostegno dell’imprenditoria femminile in funzione della qualificazione del tessuto economico del Paese.
  • Cabina di regia costituita presso Unioncamere a seguito di un protocollo di intesa fra l’ente camerale e le associazioni imprenditoriali, finalizzata a supportare l’esperienza dei Comitati per la promozione dell’imprenditorialità femminile, presenti nelle Camere di Commercio provinciali, individuando linee e proposte per la crescita equilibrata delle loro attività.
  • Gruppo di lavoro Pari Opportunità di Genere istituito nell’ambito della II^ Commissione del CNEL.

La storia

Nata negli anni Ottanta con la costituzione dei primi gruppi provinciali, Terziario Donna ha avuto a partire dal 1993 il suo riconoscimento formale nello statuto Confcommercio, che, all’art. 16, attribuisce al Gruppo lo scopo di “concorrere, per i particolari profili attinenti all’imprenditoria femminile, valorizzandone gli apporti specifici, alla organizzazione, alla tutela e alla promozione degli interessi rappresentati dal sistema confederale”.

Il Gruppo Nazionale Terziario Donna rappresenta oggi oltre 350.000 imprese femminili e conta circa 70 Gruppi territoriali, di cui cinque di livello regionale, costituiti presso le Organizzazioni territoriali Confcommercio e assistiti, a livello nazionale, da una struttura di Segreteria.

Terziario Donna provincia di Varese viene formato nel 2014. Prima presidente è Cristina Riganti, confermata nel 2019 per il secondo mandato. Tra le molte iniziative del TD provinciale, si ricordano la ricerca e il convegno a Ville Ponti sul tema della conciliazione lavoro-famiglia; la serie incontri itineranti dal titolo “Terziario Donna Open, l’innovazione del commercio: dal Carosello al marketing emozionale; il convengo al museo Maga di Gallarate dal titolo “Imprenditrici: storie ed emozioni.

 

Contatti

CONFCOMMERCIO ASCOM LUINO
Via Confalonieri, 18 – Luino
Tel. 0332/543981
e.mail. terziariodonna@confcommerciouniascom.it

Cristina Riganti

Presidente

ATTIVITA’
Commerciante nel settore dell’abbigliamento per bambino, apre il primo negozio (franchising Brums) nel 1990 a Busto Arsizio, nella centralissima piazza Santa Maria. Nel 2015, sempre con il brand Brums, apre il secondo negozio a Gallarate in piazza Guenzati. Cristina Riganti è tutt’ora titolare delle due attività.

ASSOCIAZIONE
Il primo tesseramento ad Ascom Busto Arsizio è del 1994.
Dal 1999 per tredici anni è rappresentante del Comitato commercianti centro cittadino.
Nel 2013 entra nel consiglio di Ascom Busto Arsizio e Medio Olona e nel 2108 diventa membro di giunta con il ruolo di vicepresidente.
Nel 2013 partecipa alla costituzione del Terziario Donna Confcommercio provincia di Varese. È la prima presidente provinciale del Gruppo e viene riconfermata per il secondo mandato nel 2018.
Nel 2016 entra nel consiglio nazionale del Terziario Donna e nel luglio del 2021 viene confermata per il secondo mandato.
Da giugno del 2021 è vicepresidente vicario regionale del neonato Terziario Donna Lombardia.
Dal 2018 è vicepresidente di Federmoda provincia di Varese.
Dal 2019 è membro del consiglio di gestione di AscomFidi Varese.