Cogliere i vantaggi del passaggio da una città che utilizza i big data (Datapolis), ad una che riesce a condividerli (Sharing City), con il conseguente miglioramento della qualità della vita di imprese, cittadini e turisti. Questo il tema affrontato dai relatori di “Milano Digital Week”, evento organizzato da Confcommercio Lombardia e da Assintel, ospitato a Palazzo Castiglioni, storica sede di corso Venezia. A fare gli onori di casa, dopo il saluto del presidente Carlo Sangalli, per l’occasione diventato il suo avatar Carluccio, il vicepresidente di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti.
Rudy Collini, presidente di Uniascom Confcommercio provincia di Varese ha presentato “Vodafone Analytics”, il sistema di monitoraggio delle presenze nelle città, unico un Italia. Dopo oltre due anni di lavoro, la piattaforma è in grado di fornire dati unici e dettagliati sulle persone che vivono, lavorano, frequentano e visitano i nostri centri abitati. Una “case history” perfettamente inserita nel contesto del convengo, che ha avuto come punto di partenza l’ecosistema digitale E015, nato per Expo 2015 e che ora è pronto a fare la sua parte per il grande evento che tutta la Regione aspetta, le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026.
“Vodafone Analytics” nelle scorse settimane ha catturato l’attenzione anche a Siracusa, sede della conferenza di sistema di Confcommercio Sicilia, incentrata sul ruolo dei Distretti urbani. Collini ha portato la sua testimonianza e quelle delle cinque Ascom territoriali (oltre a Busto, Varese, Gallarate, Saronno e Luino), calando perfettamente anche in questo caso la sua relazione nel tema del convegno, intitolato “Il futuro del commercio. L’esperienza del Nord e la crescita del Sud”. Ennesimo riconoscimento del lavoro svolto da Confcommercio provincia di Varese, che ha visto il nostro presidente relatore al workshop #RevitaliseRetail della Commissione Crescita dell’Unione Europea e al recente convengono nazionale di Torino sul futuro delle città, solo per fare sue esempi.
Il presidente di Uniascom ha concluso il suo intervento a Siracusa ponendo l’accento sull’importanza, per lo sviluppo sostenibile e innovativo delle città e del commercio, dei dati analitici «sui quali sviluppare progetti nuovi ma soprattutto calati sulle reali necessità e potenzialità di un territorio».